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ACPI

Dato che SSDTTime non ha alcuna release ed è un progetto Python, scarica il codice sorgente cliccando su Code e successivamente Download ZIP.

SSDTTime download page

Dopo aver estratto l’archivio, gli utenti Windows dovranno eseguire SSDTTime.bat.

Gli utenti Linux dovranno aprire un terminale nella cartella SSDTTime/SSDTTime-master appena estratta, per poi eseguire python3 SSDTTime.py. Assicurati di avere Python 3 installato.

Gli utenti macOS dovranno eseguire SSDTTime.command.

Dopo aver eseguito lo strumento, esso scaricherà automaticamente iASL, che (de)compila le tabelle ACPI. Successivamente ti dovrebbe essere presentata la seguente schermata.

SSDTTime console

Seleziona l’opzione P sul sistema di destinazione per recuperare le tabelle ACPI necessarie per le operazioni di SSDTTime.

Se non stai eseguendo SSDTTime dal sistema di destinazione, seleziona invece D per scegliere la cartella con le tabelle ACPI recuperate dal sistema di destinazione.

Il software dovrebbe ora mostrare le tabelle ACPI in alto come nella schermata sottostante.

SSDTTime

Informazioni sulle opzioni

Al momento della scrittura, ci sono 12 opzioni disponibili

  • FixHPET

    Corregge i conflitti IRQ (Interrupt Request) nelle tabelle ACPI. Questi conflitti possono inibire il funzionamento di hardware quale l’audio.

  • FakeEC

    Crea un dispositivo Embedded Controller falso per permettere a macOS di funzionare correttamente e disattiva l’EC originale.

  • FakeEC Laptop

    Crea un dispositivo Embedded Controller falso per permettere a macOS di funzionare correttamente, ma non disattiva l’EC originale, perché i portatili lo richiedono per lo stato della batteria, per i tasti funzione, ecc.

  • USBX

    Crea un dispositivo USBX che contiene proprietà di alimentazione USB necessarie per un funzionamento corretto. Anche questo richiede un dispositivo EC valido.

  • PluginType

    Imposta la proprietà plugin-type a 1 sul primo core della CPU, attivando X86PlatformPlugin, che permette la gestione dell’alimentazione per CPU e GPU (il supporto può variare). Inoltre, ridefinisce i processori con oggetti Processor invece di oggetti Device se necessario, dato che macOS non supporta lo standard più recente.

  • PMC

    Definisce il dispositivo PMCR su sistemi che non lo hanno per permettere il supporto nativo all’NVRAM.

  • RTCAWAC

    Disabilita il nuovo AWAC (Alarm Wake ACPI Clock), attivando invece l’RTC (Real-Time Clock).

  • USB Reset

    Disattiva i dispositivi RHUB nell’ACPI per tutti i controller USB per permettere a macOS di enumerare correttamente le porte USB su sistemi con un’ACPI difettoso.

  • PCI Bridge

    Definisce i bridge PCI per un percorso periferica specificato, in quanto alcuni dispositivi non hanno i bridge PCI definiti, il che non permetterà a OpenCore di caricare proprietà inserite nella chiave DeviceProperties all’interno della configurazione.

  • PNLF

    Crea un dispositivo PNLF falso con un _UID selezionabile dall’utente (che in poche parole è il profilo che usa) per permettere il controllo nativo della luminosità sui portatili.

  • XOSI

    Falsifica il sistema operativo a Windows, permettendo alle periferiche consentite solo su sistemi non-macOS di essere attive su macOS.

  • Fix DMAR

    Rimuove regioni di memoria riservata dalla tabella DMAR. È necessario per far funzionare certe periferiche come controller Ethernet basati su Intel I225 su sistemi Intel.

Tutti i sistemi devono utilizzare i seguenti

  • USBX,

    Scegli l’opzione default (tasto B).

  • RTCAWAC,

    Se il software dice che non ne hai bisogno, salta questo SSDT.

  • PluginType,

  • e USB Reset.

I desktop AMD devono anche utilizzare i seguenti

  • FakeEC.

I laptop AMD devono anche utilizzare i seguenti

  • FakeEC Laptop,

  • XOSI,

    Scegli l’opzione default (tasto A)

  • e ogni SSDT relativo alla retroilluminazione necessario, nella pagina di NootedRed.

Esempio di procedura Basata su una scheda madre ASRock B550m Phantom.

SSDTTime FakeEC Result SSDTTime USBX Prompt SSDTTime USBX Result SSDTTime PluginType Result SSDTTime RTCAWAC Result SSDTTime USB Reset Result SSDTTime XOSI Prompt SSDTTime XOSI Result

Dopo che hai finito, la cartella Results si presenterà simile alla sottostante.

SSDTTime Results

Ora, copia tutti i file che iniziano con SSDT e finiscono in .aml dalla radice della cartella Results nella cartella Drive/EFI/OC/ACPI.

Infine, unisci patches_OC.plist usando lo script PatchMerge incluso con SSDTTime. Eseguilo allo stesso modo di SSDTTime.

PatchMerge

Premi 1 per selezionare Config.plist creato in uno dei passaggi precedenti, poi trascina e rilascia il tuo Config.plist sulla finestra, e premi INVIO.

PatchMerge after selecting the Config.plist

Successivamente, premi 2 per avviare la procedura di unione.

PatchMerge after running the merge process

Il Config.plist modificato con le patch aggiunte comparirà nella cartella Results.

Controlla che sia corretto, poi sostituisci il Config.plist originale con quello appena generato.